categorie: Articoli in vetrina » Notizie elettriche interessanti
Numero di visite: 10050
Commenti sull'articolo: 2
Centrale solare 24 ore su 24 Gemasolar
Il 4 ottobre 2011, nella città spagnola di Fuentes de Andalucia, in provincia di Siviglia, si è svolta la cerimonia di apertura della prima centrale elettrica solare a torre commerciale Gemasolar al mondo.
La costruzione di questo grandioso progetto, progettato e realizzato dagli ingegneri del gruppo spagnolo SENAR, con il supporto di Masdar Power (Emirati Arabi Uniti), è costato alla loro joint venture Torresol Energy oltre 170 milioni di euro. Numerosi importanti istituti finanziari europei, tra cui Banco Popular, Banesto, ICO e la Banca europea per gli investimenti, hanno anch'essi partecipato al finanziamento del progetto.
Una caratteristica di questa centrale è quella è in grado di generare elettricità pulita tutto il giorno, sia di giorno che di notte, nonostante la mancanza di luce solare di notte.
Ciò è stato reso possibile grazie a una speciale tecnologia del sale termico che consente di concentrare i raggi del sole durante il giorno e accumulare la loro energia nel sale fuso, che funge da accumulatore di calore.
Questo ricevitore di sale si trova all'interno della torre, che si trova al centro del campo punteggiato da specchi, grazie al quale i raggi del sole focalizzati dagli eliostati trasferiscono la loro energia al liquido di raffreddamento nel modo più efficiente possibile. Il refrigerante a base di sale si raffredda abbastanza lentamente, il che consente di bloccare 15 ore di mancanza di luce solare.

La stazione si estende su una superficie di 210 ettari, 185 dei quali rappresentano 2650 eliostati situati concentricamente attorno a una torre centrale con un'altezza di 140 metri. I moduli speculari degli eliostati hanno una forma rettangolare, con ogni modulo che misura 10 per 12 metri, in modo che l'area totale degli specchi stessi sia di circa 30,5 ettari.
L'intero sistema ha una capacità nominale di 19,9 MW ed è in grado di fornire 110 GWh di energia elettrica (in media all'anno) per alimentare una rete di 27.500 famiglie, che lavorano tutto il giorno in piena forza per 9 mesi.

Il cuore della centrale è il ricevitore (3), con il quale l'energia viene raccolta per la produzione di elettricità e quindi immagazzinata in un serbatoio con sale fuso per la successiva conversione. Ci sono due serbatoi di sale vicino alla torre: nel primo (2) sale, ha una temperatura di 290 ° C (sale freddo) e nel secondo (4) 565 ° C (sale caldo).

Il serbatoio di sale freddo è collegato al ricevitore in modo che il calore concentrato dagli eliostati di inseguimento del sole provenienti da ciascuno dei 2650 specchi (1) possa essere assorbito dal principio di un radiatore invertito. Dopo che il sale freddo viene riscaldato, viene inviato al serbatoio del sale caldo (4), dove può essere immagazzinata l'energia solare accumulata.
Il sale riscaldato a 565 ° С viene inviato al generatore di vapore (5), dove dà calore all'acqua e quindi viene raffreddato. Il vapore ruota la turbina (6), che a sua volta ruota il generatore (7) collegato al trasformatore (8). La tensione di uscita è di 25.000 volt, che viene fornita alle linee elettriche.

I risultati ottenuti dai primi due anni di funzionamento della centrale hanno superato tutte le aspettative. Già nell'estate del 2013, la stazione Gemasolar ha mostrato la possibilità di un funzionamento continuo per 36 giorni, cosa impossibile da ottenere da qualsiasi altra centrale solare al mondo.
Operando per 6450 ore a piena potenza per un anno, l'impianto ha evitato circa 30.000 tonnellate di emissioni di CO2 che sarebbero state inevitabili se generate con metodi convenzionali.
Vedi anche su questo argomento: Pannelli solari di efficienza
Vedi anche su electro-it.tomathouse.com
: